Percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento
L’avvio dell’obbligatorietà delle attività di alternanza scuola – lavoro, come stabilito dalla Legge 107 del 2015, ha coinvolto a partire dall'anno scolastico 2015/16 tutti gli studenti del secondo biennio e dell’ultimo anno. Tutti gli studenti dovranno svolgere negli ultimi tre anni del corso di studi almeno 200 ore di alternanza scuola lavoro. Lo svolgimento di tali attività costituisce requisito indispensabile per l’ammissione all’esame di stato. Durante tale esame lo studente dovrà illustrare le attività che ha svolto in tale ambito.
Nel nostro istituto, sulla base del Regolamento approvato sia dal Collegio dei docenti che dal Consiglio di Istituto, le attività avranno una durata di circa due settimane e mezzo (80 ore) nel terzo e quarto anno, e 40 ore nell’ultimo anno. Queste ore potranno essere realizzate, oltre che mediante lo svolgimento di attività propodeutiche quali la formazione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, il primo soccorso, la conoscenza di elementi giuridici o attività curricolari legate alle tematiche affrontate, sia mediante l’organizzazione di Imprese Formative Simulate sia con attività organizzate presso imprese, aziende, cooperative, enti, associazioni, consorzi, istituzioni presenti sul territorio. Per il Classico tali attività riguarderanno la sperimentazione di forme di alternanza svolte in ambito giuridico (Procura, Tribunale, Studi di avvocati), editoriale (case editrici), sanitario oppure mediante attività organizzate come impresa formativa simulata nella forma giuridica della cooperativa di servizi finalizzata alla gestione di biblioteche, archivi, mostre. Per le Scienze umane verranno organizzati stage presso scuole, associazioni, cooperative di servizi. Per il Linguistico si tenderà alla costituzione di cooperative simulate per la traduzione dei testi e lo svolgimento di attività finalizzate all'organizzazione e allla gestione di attività turistiche (accoglienza in strutture ricettive, mostre, musei, manifestazioni, attività come guida turistica del territorio ecc).
L’esperienza di alternanza scuola - lavoro dovrebbe consentire di acquisire competenze specifiche certificabili che, sommate ad approfondimenti nelle varie discipline scolastiche, saranno valutate dai Consigli di classe e riconosciute con apposito attestato spendibile come credito scolastico per gli esami di stato.
Le azioni del progetto saranno, in sintesi:
- l’attivazione di un rapporto più stretto e funzionale fra scuola e mondo del lavoro, con la conseguente possibilità, per gli studenti di accedere ad esperienze lavorative guidate in settori produttivi congruenti con la loro formazione scolastica;
- l’individuazione di Aziende ed Enti all’interno dei quali i beneficiari del progetto possano partecipare a momenti di alternanza in settori congruenti con le caratteristiche formative del loro percorso scolastico;
- la predisposizione di percorsi formativi specifici, correlati ai curricoli ordinariamente seguiti degli studenti;
- l’attuazione di un’esperienza di alternanza scuola/lavoro mirata a promuovere l’avvicinamento critico al mondo del lavoro di giovani studenti;
- l’incremento delle competenze degli studenti predetti, favorendo il passaggio dal sapere al saper fare ed al saper essere;
- l’inserimento degli studenti predetti in un percorso formativo che consenta loro, al termine dell’esperienza, di vedere formalmente certificate le competenze da loro raggiunte in specifici settori;
- l’arricchimento del mondo della scuola attraverso un più concreto e diretto rapporto con il mondo del lavoro.