La storia attraverso le immagini


Il progetto mira a far riflettere gli studenti sull'importanza e sull’uso delle fonti iconografiche nella ricostruzione storiografica, attraverso un itinerario didattico in cui vengono utilizate le immagini a fianco di altri tipi di fonte. I percorsi contenuti nel progetto si prefiggono quindi come obiettivo di verificare il ruolo formativo che esse possono ricoprire nel processo di apprendimento e sottolineare l’efficacia di integrare aspetti o nozioni di storia dell’arte, all’interno della programmazione didattica della storia.

L'attività è rivolta agli studenti delle classi terze del Liceo Classico  e Liceo Linguistico, all'interno delle quali, in orario curriculare, gli insegnanti di Storia e di Storia dell'Arte sceglieranno di approfondire degli argomenti a scelta tra i seguenti:

  • "Allegoria del Buono e del Cattivo Governo in città e in campagna"
  • "Trionfo della morte"
  • La demografia medievale delle città di Lucca e Pisa, attraverso lo studio dei loro cambiamenti urbanistici
  • Giotto e la figura di Francesco in altre fonti iconiche.

Per gli studenti delle classi quarte sarà anche possibile sviluppare degli approfondimenti sul tema del

  • Paesaggio e suoi cambiamenti attraverso la pittura, la fotografia e la letteratura

Il progetto prevede anche di portare avanti un percorso finalizzato a far organizzare dagli studenti del quarto anno, nell'ambito dell'alternanza scuola lavoro, una gita scolastica di più giorni in Umbria, sulle tracce dei luoghi vissuti dal Santo, cui parteciperanno gli alunni delle classi del terzo anno.

Verrà dato particolare rilievo alle fonti iconografiche presenti all'interno dei luoghi sacri che verranno visitati durante la gita, con l'intento di riflettere sull'uso di tali fonti al fine di conoscere al meglio la figura del Santo. Obiettivo sarà quindi quello di verificare il ruolo formativo che esse possono ricoprire nel processo di apprendimento e sottolineare l’efficacia di integrare aspetti o nozioni di storia dell’arte, all’interno della programmazione didattica della storia e della religione.

Per questo motivo gli allievi saranno progressivamente indotti a cogliere non solo ciò che è immediatamente percepibile, ma anche a comprendere il significato più recondito dell’opera d’arte loro proposta e ad inserirla nel periodo storico cui appartiene. Si tratta di imparare a osservare e a leggere documenti visivi di interesse storico - artistico. Per questo scopo verrà realizzata anche un'audioguida di presentazione degli affreschi di Giotto che narrano la vita di San Francesco all'interno della Basilica Superiore di San Francesco ad Assisi, che potrà essere utilizzata dagli studenti durante la visita.

La stessa metodologia verrà utilizzata per organizzare altri percorsi.

Avviare l’allievo alla lettura e all’interpretazione di un’immagine, ovvero imparare a osservare e interrogare le fonti figurative, permette di attivare processi di conoscenza e di riflessione, nonché sviluppare competenze e abilità fondamentali in una società come quella attuale in cui l'immagine ha un ruolo primario come strumento di comunicazione. Inoltre risulta importante sia mettere gli studenti in contattto con la sintassi della conoscenza storiografica e quindi con l'uso delle fonti sia avvicinare gli alunni alla storia dell’arte in modo critico, a tale scopo è opportuno che vengano messi in condizione di capire i significati storico-culturali, comunicativi ed estetici del prodotto artistico. L’allievo dovrà essere in grado di osservare criticamente la composizione, la gerarchia delle figure, i gesti, la costruzione dello spazio e la modulazione della luce, dovrà utilizzare la lettura iconologica dell'opera per meterla a confronto con altre fonti. Poi, una volta che sarà stata descritta l’opera sia dal punto di vista artistico che iconologico, li si guiderà alla sua comprensione, ovvero si farà cogliere loro i significati storico, simbolico, politico, culturale e allegorico che essa riveste.